Ho visto la croce nel saluto negato
nel povero e nell'afflitto e nell'ammalato
nel silenzio superbo e nel pianto angosciato
di chi è ormai solo e nella notte infinita
Ho visto la croce nella mia vita
Ho visto la croce nella mia vita

Ho visto la croce nei bimbi non nati
negli occhi privati di un sorriso di amore
nei cuori distrutti e nei vecchi abbandonati
nei missili pazzi e nelle urla del terrore

Ho visto la croce nei figli fuggiti
nei padri ingannati e nei falsi amori
noi giovani delusi e nei miti falliti
nel mondo bugiardo e chi un prezzo 
ha già pagato
ho visto la croce negli occhi di un drogato
ho visto la croce negli occhi di un drogato

Ho visto la croce nei morti di fame
nelle strade deserte e nei sogni traditi
nei volti diversi di terre lontane
nei giochi perversi e nei falsi profeti

Ho scoperto la croce in una semplice preghiera
nella voglia di amare e cantare alla vita
nella pace e nel cuore, nel silenzio della sera
e nella mia sofferenza e nella luce infinita
ho scoperto la croce nella mia vita
ho scoperto la croce nella mia vita

Testo e musica : Roberto Bignoli
 
©1990  Edizioni  Rugginenti - Milano

Presentazione a cura di Suor Elvira - Comunità Cenacolo di Saluzzo

La prima volta che incontrai Roberto Bignoli colsi nei suoi occhi, prima che nelle sue canzoni, la gioia e la pace di chi ha visto la luce dopo le tenebre. Roberto come tanti giovani che hanno toccato il fondo della solitudine, della paura, dell'angoscia di una vita senza senso conclusa nella tomba della droga, oggi canta la vittoria di Colui che ci ha riscattato dall'alto della Croce. Morti con Cristo, nel male dell'umanità la loro vita è un inno perenne alla Resurrezione. Roberto, canta perchè il tuo cuore, la tua vita, la tua voce diventino profezie di fede, di certezza, di rinascita per tanti giovani che sono ancora alla ricerca della vera vita e della luce. Ti benedico con la benedizione della Madonna con tanto amore. Suor Elvira